Antica Strada del Sale Perugia-Ancona
L’antica Strada del sale parte da Perugia e arriva ad Ancona.
Progetto del Percorso Templare che collega la città di Perugia, con la splendida chiesa templare di San Bevignate, ed il porto Ancona quale punto di partenza delle tratte navali verso la Terra Santa, tracciato già noto come “Via del Sale”.
Progetto “Camminare nel tempo”: un percorso rurale dalla forte identità storica e culturale che ripercorre i passi dei Cavalieri del Tempio alla riscoperta delle tante testimonianze del loro “breve” passaggio, ancora visibili nonostante l’opera di “pulizia” che ha caratterizzato gli anni successivi alla soppressione dell’Ordine.
Organizzato dall’Associazione Culturale Voglia di Fare e dalla Pro-Casacastalda, hanno preso parte i rappresentanti dei Comuni di Sigillo, Fossato di Vico, Gualdo Tadino e Valfabbrica; e delle Proloco di Scheggia e Pascelupo, Pianello, Civitella D’Arna, Sigillo, Piccione, Ripa, Costacciaro, Fossato di Vico e la ProTadino.
Storia e Percorso della Strada del Sale
Grazie all’impegno dei Comuni di Gubbio e Valfabbrica, è iniziata anche la tabellazione del percorso a partire dal tratto umbro lungo la statale 318 e la statale Flaminia. La strada ripercorre vie storiche risalenti all’epoca romana ed era utilizzata sin dall’Alto Medioevo. Era percorsa da carri che trasportavano sale e derrate dall’Adriatico all’Umbria, dai pellegrini diretti ad Ancona per imbarcarsi verso la Terra Santa, e dai mastri cartai fabrianesi per commerciare la loro preziosissima carta.
La strada si estende per oltre 100 km lungo la Val di Risacco, la Val di Rasina, la Via Flaminia nel tratto Gualdo-Fossato-Sigillo. Attraversa l’Appennino sotto il Monte Cucco e continua verso Sassoferrato, Fabriano, Jesi e la Val d’Esino.
Ricerche Storiche
La storia di questo percorso è stata ricostruita grazie a studi recenti sulla presenza nel tratto umbro degli Ordini monastici cavallereschi dei Templari (XIII sec.) e degli Ospitalieri (dopo il 1312), oggi Cavalieri di Malta. Questi ordini hanno lasciato tracce visibili ancora oggi nel territorio.
Caratteristiche della Pubblicazione
La pubblicazione ha un deciso carattere divulgativo e descrive la straordinaria varietà di paesaggi e il vasto patrimonio culturale che il lettore può incontrare lungo questa strada. È percorribile a piedi, in bicicletta su strade comunali e vicinali, o anche in auto. La Strada del Sale si differenzia da altri cammini, come il Cammino Francescano, privilegiando la scoperta di realtà artigianali e agricole dei borghi umbri e marchigiani del XXI secolo, nonché di monumenti e siti di grande valore artistico.
Siti di Interesse Lungo la Strada
Tra i principali siti che si possono visitare lungo la Strada del Sale ci sono:
- La Chiesa Templare di San Bevignate a Perugia
- L’Abbazia di San Giustino d’Arna
- Il Castello di Casacastalda
- Il Santuario della Madonna dell’Olmo
- Il Castello di Frecco
- Il Castello di Schifanoia
- La città di Gualdo Tadino
- Il Borgo di Fossato
- La città di Sigillo con la chiesa Templare di Santa Croce a Culiano
- La città della carta di Fabriano
- Iesi, città natale di Federico II
- Osimo, centro templare più importante delle Marche
Questi siti permettono al viaggiatore di riscoprire una storia che risale al Medioevo e che ha lasciato tracce profonde nel paesaggio e nella comunità, come la coltura dell’olio di oliva e l’allevamento dei cavalli, attività ancora fiorenti in questa parte dell’Umbria e delle Marche.
Presentazione del Libro
Mercoledì 31 luglio alle ore 21.00, nella splendida piazza medievale del Castello di Casacastalda (PG), verrà presentato il libro: “L’ANTICA STRADA DEL SALE” di Carlo Enrico Paciaroni. Il libro, edito dall’Associazione Voglia di Fare in collaborazione con la ProCasacastalda, è una guida storico-turistica della strada, conosciuta anche come “Salaria o Strada Fabrianese”. Questo itinerario culturale parte da Perugia e giunge ad Ancona, snodandosi lungo le statali 318 e 76. Contattaci tramite questo sito per averne una copia.
